Homo ridens è una performance pensata come esperimento su campione, un test sul pubblico-cavia chiamato a reagire a determinati stimoli che attengono al riso e ai suoi meccanismi.
Il progetto rivede e aggiorna i risultati delle proprie ricerche in ogni città e di conseguenza neprende il nome.
L’intento è quello d’indagare l’attitudine umana alla risata, misurandone i limiti e la complessità.
Nel riso rinunciamo alla funzione vitale del respiro, nel riso è la parte aggressiva di noi che ci fa digrignare i denti, nel riso è l’intrattenimento del potere ma anche la rivolta popolare.
Sappiamo che la coscienza di sé permette all’uomo di vedersi dall’esterno.
Sappiamo che la coscienza di sé rende l’uomo consapevole della morte.
Ma cosa c’è da ridere?

La forma dell’incandescenza
Anna Amadori
Sabato 1 aprile ore 21
Villa Beatrice
Via Degli Aceri, 12
Argelato (BO)