Per la prima volta Marco Sgrosso legge A colpi d’ascia – un’irritazione, riduzione dal romanzo di Thomas Bernhard tra i più fulminanti autori austriaci, prima tappa di un nuovo progetto dedicato all’autore. Immersi nel verde e tra le sculture che incantano il giardino, A colpi d’ascia è allestito nella meravigliosa e inedita location dell’Atelier degli scultori Nicola Zamboni e Sara Bolzani che viene eccezionalmente aperta per ospitare lo spettacolo.
“Folgorato dallo stile fulmineo della scrittura di Bernhard, dall’intreccio di reiterazioni e assonanze che rendono i suoi testi simili a partiture musicali, l’idea di lavorare su questo romanzo mi seduce da tempo per il fascino del narratore, uomo tormentato e aggressivo, simile a un animale braccato (…) Con spietata ironia, Bernhard scandaglia miserie, vizi e ipocrisie dell’ambiente artistico. Senza sconti per nessuno, letteralmente ‘a colpi d’ascia’, disegna implacabili ritratti di attori, musicisti, scrittori e intellettuali riuniti nell’atroce mondanità di una “cena artistica”, dove falsità, invidie, arroganze e meschinità affiorano senza pudore e il suicidio di un’amica comune diventa palcoscenico di ridicole vanità”.
Marco Sgrosso