…“essere sempre quella farfalla gialla che vola sopra ai fili spinati….”
Liliana Segre
A Fossoli, vicino a Carpi, c’è stato il più grande campo di concentramento italiano, da dove partivano i treni per Auschwitz, e nel 2009 la Fondazione Fossoli mi ha chiesto di scrivere un discorso sulla razza e sul male assoluto da dire a Cracovia davanti a 700 studenti degli ultimi anni delle scuole superiori. Un grande scrittore e critico russo, Viktor Šklovskij, parlando di quando lui e i suoi amici avevano sedici o diciassette anni, ha scritto: «Volevamo afferrare la vita il più velocemente possibile, ma non conoscevamo le parole; pensavamo che si potesse prendere una donna per i manici, come una pentola». Ecco, a provare a scrivere di razza e di male assoluto, nel 2009, io mi sono accorto che, per me, quei due argomenti lì erano come una pentola: bollenti, e senza manici. Io non lo sapevo, quello che pensavo della razza e del male assoluto, quando mi han chiesto di scrivere questo discorso. Ma: a uno scrittore italiano, Luigi Malerba, una volta hanno chiesto «Perché scrivi?», gli han chiesto, e lui ha risposto «Per capire quello che penso». Ecco io, a scrivere questo discorso, ho capito quello che penso, della razza e del male assoluto, e adesso lo so.
Paolo Nori
L’appuntamento sarà fruibile in streaming in con una collaborazione speciale tra Agorà e RadioEmiliaRomagna, la web radio di EmiliaRomagnaCreativa, il portale cultura della Regione – in streaming su www.radioemiliaromagna.it, su Youtube e pagina fb di EmiliaRomagnaCreativa e sulla pagina fb di Liberty/Stagione Agorà. L’appuntamento resterà fruibile in podcast nei giorni successivi.