L’argomento è noto. Sui figli gemelli di Edipo, Eteocle e Polinice, grava il funesto destino del padre: i meschini – essendo gemelli e non potendo vantare un diritto certo sul trono – si accordarono per regnare a turno; Eteocle fu il primo, ma a Polinice non toccò mai: Eteocle infatti lo fece catturare e allontanare dalla città. L’esilio forzato portò Polinice a stringere un patto d’alleanza con il Re degli Argivi per vendicarsi di Tebe e del fratello. La tragedia di Eschilo inizia qui, con l’esercito argivo alle porte di Tebe: per ciascuna delle 7 porte un guerriero terribile e un altrettanto terribile guardiano. Chi avrà la meglio?L’alternarsi dei 7 duelli scandisce il ritmo di tutto lo spettacolo: è noto che alla fine saranno i due fratelli a battersi e che entrambi moriranno nello scontro. Ma ci arriveremo ridendo?
Il terzo incontro tra I Sacchi di Sabbia e Massimiliano Civica avviene su testo arcaico, uno dei più antichi che ci sono pervenuti. Affrontato con le tecniche del comico, I 7 contro Tebe finisce per somigliare ad Aristofane.