Surrealismo Capitalista mette in scena un compendio di derive della società odierna. Nel corso dell’ultimo mezzo secolo abbiamo assistito all’affermarsi di un modello socioeconomico che tende a concepire ogni esistenza in termini monetari e a fare piazza pulita degli immaginari collettivi e delle alternative sociali, sostituendosi ad entrambi. Ne consegue un senso di frustrazione diffuso e un senso dell’umorismo poco diffuso: la missione del Collettivo Baladam B-side è ribaltare questo paradigma. Roland Barthes, caricando il suo fucile, diceva: “Se gli immaginari collettivi non stanno al passo, dovremo farli stare al passo con la forza. Ogni immaginario collettivo buono, è un immaginario collettivo morto”. Questa frase, che in realtà abbiamo scritto noi, è il mantra del nostro spettacolo e del nostro metodo.
In scena due attori e un’attrice che fanno e dicono cose in onore del grande Dio del Capitale: una condizione umana sempre più superficiale e rarefatta che vede innestarsi meccaniche neoliberiste in ambiti idealmente refrattari al culto del profitto: cultura, assistenza, relazione e realizzazione di sé.

Gipsy Lady 1646
Ateliersi
Sabato 2 dicembre ore 21
Teatro La Casa del Popolo
Via G. Matteotti, 150
Castello d’Argile (BO)