Ascanio Celestini in scena per raccontare il mondo delle barzellette, le quali pescando nel torbido, nell’inconscio, attraverso l’ironia, permettono di appropriarcene per smontarlo e conoscerlo. Quelle portate in scena sono storielle raccolte da un capostazione e che cambiano di volta in volta: il narratore ha un proprio repertorio, ma non lo riproduce mai per intero, né tantomeno con la stessa sequenza. Lo spettacolo attinge a un corpus di oltre duecento storie raccolte in un libro edito da Einaudi, dal titolo Barzellette ed è musicato dal vivo da Gianluca Casadei.
“Le barzellette mi permettono di scavare nel torbido, senza diventare una persona torbida. Sono come una pistola che tolgo di mano a un assassino e uso in maniera ridicola”.
Ascanio Celestini

La forma dell’incandescenza
Anna Amadori
Sabato 1 aprile ore 21
Villa Beatrice
Via Degli Aceri, 12
Argelato (BO)